“Risponde l’operatore 53”
“Si, buongiorno, volevo un’informazione”
“Mi dica”
“E’ per l’abbonamento regionale… aspetti che le dico il nome giusto… ecco! La tessera regionale a tariffa intera!”
“Si”
“E’ scaduta e non mi hanno ancora mandato quella nuova”
“Ma lei ha compilato il modulo?”
“Certo! L’ho rispedito più di un mese fa!”
“Ha letto bene la lettera?”
“Certo!”
“Ma ha spedito anche il cedolino del versamento postale?”
“No, perché io lo ricarico all’ATM POINT e sulla lettera c’era scritto che si poteva fare così senza rispedirlo. Che servivano solo i dati.”
“Eh, allora lei non ha letto bene la lettera.”
“Perché?”
“Perché non le devono rispedire nulla. L’importante è che lei viaggi sempre con la ricevuta del pagamento.”
“Ho capito. Che è esattamente quello che faccio da più di un anno a questa parte.
Ma sulla lettera c’era scritto che la tessera è scaduta!”
“No, vede che non ha letto bene la lettera? Nella lettera c’era scritto che il documento di viaggio è scaduto. Quindi va rifatto.”
“Ma allora mi faccia capire: sulla tessera magnetica c’è scritto che è scaduta e invece io vado avanti a caricare tutto su quella?”
“Esatto. Non ha letto bene la lettera: c’era scritto che il documento di viaggio scadeva. Lei deve mostrare il cedolino di pagamento.”
“E scusi, cosa c’è di diverso da quello che facevo fino ad oggi? Perché mi hanno mandato la lettera di rinnovo?”
“Eh, perché sulla lettera c’era scritto: è scaduto il titolo di viaggio.
Non ha letto bene la lettera.”
“Quindi vado avanti così?”
“Si, esatto.”
“Ok. Grazie e buongiorno.”
“Buongiorno.”
Una cosa che non sopporto è essere trattata da stronza da uno che dovrebbe darmi delle informazioni.
Operatore 53, leggitela bene questa missiva: MA VAFFANCULO VAH!
Buongiorno signorina, benvenuta in Italia! 😀
Ok, qua qualcuno mi lincerà ma sono ormai straconvinta che chi lavora al call center spesso non solo sia inadatto ma sia anche profondamente cafone.
Le condizioni di lavoro non sono allettanti, ma ci sono dei cafoni, ignoranti, capre e che se li incontrassi in giro li prenderei a calci nel sedere ad ogni respiro…
Difendiamola la classe dei callcenteristi ma difendiamo pure chi, dall’altra parte, deve avere a che fare con soggetti difficili da definire.
Alla base, quelli da prendere a calci nel sedere sono gli amministrativi: contratti e lettere incomprensibili, piene di ma e di se. Con tutto il male che si può dire del nuovo governo, almeno hanno previsto un ministero della semplificazione, perché ce n’è bisogno.
In vacanza in Sicilia, compro un biglietto dell’autobus e salgo. C’è la scritta “I titoli di trasporto non vidimati vanno obliterati prima del viaggio”. Guarda il mio biglietto: c’è la data e l’ora di acquisto. Okay, saranno vidimati, no? Arriva il controllore: Signorina, non sa leggere? doveva obliterarlo! (già il verbo obliterare, per me, non è che sia chiaro al 100%). Ho fatto finta di non capire e mi sono messa a parlare francese. Ho fatto finta di niente anche quando mi ha mandata a cagare… vabbeh… Il Bel Paese…