Eh… beh. è stato lasciato dalla fidanzata.
Aveva problemi. Era depresso.
Mh-mh.
E infatti non ha trovato niente di meglio da fare che massacrare a pugni la prima donna che si è trovato di fronte.
Oggi un venticinquenne pugile per diletto ha ucciso così una madre di famiglia che passava di lì.
La donna sbagliata al momento sbagliato.

Non sia mai che uno si vada a scegliere uno grande e grosso come lui, eh!

Resto sempre più avvilita nel vedere la strabordante incapacità maschile nel gestire il rifiuto.

Come sono stati cresciuti questi uomini?
Che padri avevano?

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  1. Lilja says:

    A me quello che ha davvero turbato è stato sentire il commentatore del tg parlare di "molte persone presenti".
    Capisco che scagliarsi contro qualcuno in preda alla furia richieda una buona dose di coraggio (e forza, anche, probabilmente), ma mi sembra assurdo poter morire massacrata di pugni in strada, alla luce del sole e circondata da persone.

    Ti rubo un micro spazio per dare risalto a un latro aspetto (secondo me) raccapricciante del mondo in cui soprav-viviamo.

    In Europa rischia di essere approvata questa folle direttiva sulla vivisezione:
    http://www.leal.it/campagna-bruxelles/

    Ci scrivi un post?
    Le tue parole sono sempre così efficaci…

  2. madamefall says:

    io pure mi son chiesta subito che madre anche abbia avuto qs ragazzo, una madre che aveva intuito… e i padri sì… e la gente intorno…
    mio marito mi ha detto quasi con le lacrime io sarei intervenuto, anche gli sarei andato addosso col macchina pur di fermare quel mostro.
    meno male che lui l'istinto di intervenire anche rischiando ce l'ha.
    qs storia mi da tali brividi che mi fa venir da piangere ancora adesso…

  3. Anonimo says:

    E io resto sbalordito davanti a tutte quelle donne che uccidono i propri figli, o a quelle altre che fanno le baby sitter, o le maestre d'asilo, o le badanti e picchiano a sangue bambini e vecchi. Chissà che madri hanno avuto loro… Resto sempre allibito davanti all'incapacità femminile di affrontare la vita e le proprie frustrazioni.

    Michele

  4. Anonimo says:

    E io resto sbalordito davanti a tutte quelle donne che uccidono i propri figli, o a quelle altre che fanno le baby sitter, o le maestre d'asilo, o le badanti e picchiano a sangue bambini e vecchi. Chissà che madri hanno avuto loro… Resto sempre allibito davanti all'incapacità femminile di affrontare la vita e le proprie frustrazioni.

    Michele

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