Io non ho parole.
Davvero.

Invece Emilio Fede, purtroppo per noi, ne ha troppe.

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  1. Lilja says:

    Perchè certe parole, pronunciate da un "giornalista per di più, suonano come un insulto all'intelligenza umana tutta?

    Perchè la civiltà è prima di tutto cosa partecipativa, fatta dai cives, appunto, e che rischia di perire se troppo a lungo o troppo massicciamente disertata?

    Perchè forse, se fossi tu al posto di Roberto Saviano, gradiresti che un'onda pubblica di indignazione si sollevasse a gridarti "non sei solo", "apprezziamo in tanti i tuoi sforzi", "non tutti crediamo a parole malevoli e, in un qualche modo neppure troppo occulto, di parte"…

    Per tanti altri motivi, ma se deve essere un altro ad elencarteli, caro Max…

    Laura

  2. MAx, se penso che una persona sia nel giusto, la difendo.
    E mi scandalizza che un attacco così ignobile non abbia creato il dovuto scalpore.
    fede non ha letto il libro, non fa una critica obiettiva e costruttiva, non conosce il tema.
    Spara semplicemente cazzate a vanvera a fronte di un'antipatia immotivata.
    fa commenti assurdi senza logica.
    E non si tratta di puri commenti personali. Si tratta di un attacco ignobile fatto da un palcoscenico – purtroppo- fin troppo seguito.
    Se è vero che è un personaggio pubblico ed è a capo di un telegiornale , io mi aspetto da lui un atteggiamento più giusto e misurato.
    Mi aspetto che mi racconti la verità sui fatti, non che faccia il pagliaccio sparacazzate su quelli che non sopporta.
    Trovo che ci sia un modo professionale e uno da incompetenti nel fare il proprio lavoro.
    E lui incarna il secondo.
    Non è tollerabile in un paese come il nostro.
    E se mi indigno non aspetto che ci pensi qualcun altro a dare voce al mio dissenso.
    I miei NO li urlo da me.

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